:: Vuoi conoscere il diritto e la misura della tua pensione? Vuoi costruirti una pensione complementare? Ti interessa il servizio civile? Vieni al patronato ITAL di Pordenone e troverai le risposte :: Nuovi servizi. Al CAF UIL di Pordenone oltre ai servizi compilazione I.C.I., ISEE - ISEU, R.E.D., Modello UNICO e 730 saranno a disposizione servizi ai cittadini per Badanti, Successioni, Controllo rendita catastale e Corsi recupero Punti Patente

venerdì 28 settembre 2007

"AVVISO IMPORTANTE AI NAVIGANTI"






Nasce il Blog UILXPRESS e il Sito www.uilpordenone.it della CSP di Pordenone.

Tutto il gruppo UIL di Pordenone ha ritenuto necessario ed importante costruire questi strumenti al fine di una maggior reperibilità, conoscenza, servizio da parte di tutte le categorie sindacali rispetto i propri iscritti. Ma il servizio non si ferma alla categoria dei lavoratori iscritti, in quanto attraverso le notizie e dati raccolti oltre che dalle categorie anche dalle associazioni inserite o collegate saremo in grado di dare risposte e servizio a tutti i cittadini. Tutto ciò è visitabile e fruibile sul sito www.uilpordenone.it, mentre il blog uilxpress è, e ci auguriamo, sarà lo strumento che insieme utilizzeremo per scambiarci pareri, opinioni, considerazioni, positive o negative che siano, rispetto argomenti riguardanti il mondo del lavoro ma anche della cultura, sport, politica, ecc. Se lo richiederete nel giornale on-line saranno pubblicati i vostri articoli, servizi fotografici, filmati; se invece siete a conoscenza di incontri, appuntamenti che ritenete sia importante divulgare basterà chiamare la redazione al n. tel. 0434 541541 per informarci dell'incontro da filmare o fotografare o di interviste da porre che il team uilxpress attiverà per voi.

Insomma lo spirito con cui abbiamo intrapreso questo percorso è quello della collaborazione e costruzione insieme di progetti e proposte che nasceranno anche da critiche costruttive.


UILXPRESS è il vostro e il nostro giornale on-line. UTILIZZATELO E' GRATIS!

mercoledì 26 settembre 2007

Uil scuola: Munì segretario

Cambio al vertice della segreteria provinciale Uil Scuola: Carmen Munì prende il posto di Anna Maria Pascale, ora dirigente scolastico all'Ipsia di Brugnera. Un passaggio di consegne nel segno della continuità, come spiega la new entry, guardando alle prossime sfide e alla crescita del sindacato.

L'assemblea provinciale ha fissato il nuovo corso. La neo segretaria provinciale, docente di lettere con 26 anni di servizio all'attivo, appena dimessa dall'Istituto d'arte Galvani di Cordenons, è affiancata nella nuova mission dal rinnovato organigramma: lo "storico" Piero Arena, confermato segretario organizzativo, Anna Maria Pascale che continua a collaborare in qualità di tesoriere e i coordinatori di settore Piergiorgio Corazza e Renato Marzinotto, per gli Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari), Fabio Piva per i docenti precari.

In vista delle prossime aperture degli sportelli di Sacile e di San Vito al Tagliamento, che si aggiungono a quello di Pordenone, la Uil Scuola provinciale rafforza e rinnova il suo impegno sul terreno della difesa dei lavoratori del mondo della scuola, grazie al sacrificio di tanti collaboratori. «Il nostro obiettivo va nella direzione dell'apertura e della presenza costante - spiega Carmen Munì - con un'attenzione speciale per gli iscritti e la ricerca costante dei nuovi. Purtroppo, senza alcun distacco sindacale sarà complicato, ma sono certa che ognuno di noi darà il massimo. Siamo inoltre disponibili a collaborare con gli altri sindacati, sperando sempre in una sinergia costruttiva. Questo è un momento particolarmente difficile per il comparto scuola: la lunga attesa per il rinnovo del contratto, la delusione dei precari, la rabbia dei lavoratori della classe 1951 che, nonostante i 37 anni di servizio non possono ancora andare in pensione. Non ultimo, la riforma del sistema pensionistico».

tratto da Gazzettino Online

martedì 25 settembre 2007

CORSO PER BADANTI

Sono aperte le iscrizioni per l’adesione ai corsi per l’acquisizione di

COMPETENZE MINIME PER PROCESSI DI ASSISTENZA ALLA PERSONA

Finalizzati a fornire al personale addetto all’assistenza, privo di qualsiasi qualifica, le competenze necessarie al lavoro di cura.



Destinatari: persone disoccupate immediatamente disponibili allo svolgimento di un lavoro, di età superiore ai 18 anni o persone già occupate nell’assistenza alla persona singola o famiglie.


Durata del corso: 200 ore – 250 ore, se con il modulo integrativo di sostegno all’apprendimento della lingua italiana per lavoratori e lavoratrici immigrati.


Sede dei corsi: nel provincia di Pordenone: Pordenone, Sacile.


Condizioni di frequenza: frequenza obbligatoria.


Certificazione rilasciata: il positivo superamento dell’esame finale determina l’acquisizione di un Attestato di frequenza costituente credito formativo per l’accesso a successivi percorsi formativi per l’acquisizione della qualifica di operatore socio-sanitario (OSS).


Iscrizioni: corsi di Pordenone e Sacile: iscrizioni alle selezioni entro il 3 ottobre 2007

Selezioni: data selezioni: 5 ottobre 2007



Ulteriori informazioni le potrete trovare presso lo Sportello Badanti-UIL dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 oppure telefonare allo 0434 541541.

lunedì 24 settembre 2007

Comunicato a tutti i lavoratori


Sede sindacale UIL-PA

via SanValentino 30 PN

tel 0434541541

fax 0434540240


All’ordine del giorno facciamo presente che ci aspettano due appuntamenti importanti:


il primo appuntamento relativo al referendum sul protocollo del 23 luglio tra governo e parti sociali su pensioni, lavoro e giovani che si terrà presso i luoghi di lavoro e nelle sedi sindacali territoriali l’8 il 9 e il 10 ottobre.


L’accordo a nostro avviso migliora le condizioni delle pensioni perché:

  • per le pensioni si elimina lo scalone della legge Maroni permettendo di conseguenza di andare in pensione con 35 anni di anziani età e 58 di età e innalza gradualmente l’età pensionabile sino a 61 anni nel 2013 (60 per le donne);

  • ripristina le 4 finestre di uscita per chi ha 40 anni di contributi;

  • salvaguarda il pensionamento per i lavoratori in mobilità;

  • rinvia la revisione dei coefficienti per il calcolo della pensione adeguandoli al PIL reale;

  • amplia il numero e le tipologie di lavori usuranti che possono andare in pensione con 3 anni di anticipo;

  • garantisce ai giovani una pensione di almeno il 60% della retribuzione netta;

  • adegua dal 90% al 100% del costo della vita le pensioni fino a 5 volte il minimo;

  • eleva a 580 euro le pensioni sociali e di invalidità;

  • aumenta le pensioni di chi ha più di 64 anni e percepisce mediamente 420 euro annui (327 euro in più già nel 2007);


migliora le condizioni dei lavoratori perché:

  • perché razionalizza la cassa integrazione e la estende ai settori in cui oggi non c’è

  • aumenta l’indennità di disoccupazione fino ad un massimo del 60% della paga per 12 mesi;

  • assicura ai disoccupati i contributi figurativi riferiti all’ultima paga e non all’indennità;

  • incentiva l’inserimento al lavoro degli ultra 50enni e delle donne;

  • prevede misure contro gli abusi dell’apprendistato e del lavoro a progetto;

  • incentiva la stabilizzazione dei contratti a termine e garantisce priorità di assunzioni;

  • introduce migliori tutele per contratti a part time;

  • prevede migliori strumenti per collocamento dei disabili;




migliora le condizioni di inserimento nel mondo del lavoro dei giovani perché:

  • crea un fondo per dare crediti a tasso 0 a precari nei periodi di non lavoro;

  • garantisce la copertura previdenziale piena rispetto all’ultima retribuzione nei periodi di non lavoro dei precari;

  • crea un Fondo per dare credito ai giovani che vogliono avviare piccole imprese;

  • permette di cumulare la pensione da lavoro dipendente a quella da lavoro precario in un’unica pensione;

  • consente di riscattare per la pensione tutti i periodi di studi universitari, pagando un contributo più basso di oggi, senza interessi in dieci anni;

  • tale contributo si potrà pagare anche se non si lavora e sarà deducibile fiscalmente;

  • i precari avranno progressivamente la stessa pensione dei dipendenti e le imprese pagheranno gradualmente gli stessi contributi.


La UIL PA accoglie tutte queste proposte e ritiene che a prescindere dal luogo di lavoro o mansioni svolte, siamo tutti interessati ad esprimere con il voto un nostro parere, dato che per tutti ci sarà l’appuntamento con la propria pensione, dato che tutti siamo responsabili di un futuro lavorativo migliore per i nostri figli, per le nuove generazioni.




il secondo appuntamento relativo alle elezioni RSU 2007:



Calendario e tempistica delle procedure elettorali e termine per le adesioni



1. Le procedure elettorali si svolgeranno con la tempistica di seguito indicata:

3 ottobre 2007

annuncio delle elezioni e contestuale inizio della procedura elettorale

4 ottobre 2007

le amministrazioni rendono disponibile l'elenco generale alfabetico degli elettori e ne consegnano copia a tutte le organizzazioni sindacali che ne fanno richiesta. Contestualmente, inizia la raccolta delle firme per la presentazione delle liste

15 ottobre 2007

termine per l'insediamento della Commissione elettorale

18 ottobre 2007

termine per la costituzione formale della Commissione elettorale

23 ottobre 2007

termine per la presentazione delle liste elettorali

12 novembre 2007

affissione delle liste elettorali all'albo dell’amministrazione

19-22 novembre 2007

votazioni
(22 novembre: chiusura seggi ore 14.00)

22 novembre 2007

scrutinio
(22 novembre: dalle ore 14.00)

23-27 novembre 2007

affissione risultati elettorali all’albo dell’amministrazione

28 novembre -
3 dicembre 2007

le amministrazioni inviano il verbale elettorale finale all’ARAN








Teniamo a ricordarvi che le elezioni dei rappresentanti RSU è uno degl’atti istituzionali democratici che largamente rappresentano tutti i lavoratori e che tutelano i diritti sui posti di lavoro. Pertanto la UIL-PA si rende disponibile per chiunque intenda proporsi come candidato nelle liste delle RSU 2007. Solo così tutti i lavoratori saranno rappresentati e la UIL-PA avrà più peso nel momento in cui si dovranno affrontare questioni relative al lavoro e che necessiteranno di tutele. Per contattare la UIL-PA basta scrivere a uilpordenone@gmail.com o telefonare al 3358390157.




Riassumendo:



per il referendum dell’ 8-9-10 ottobre


VOTA SI’ AD UN ACCORDO CHE MIGLIORA LE CONDIZIONI DEL MONDO DEL LAVORO


per le elezioni RSU 2007


ISCRIVITI ALLE LISTE UIL-PA




Notizie di servizio:


CLICCA QUI: uilpordenone”


La CSP di Pordenone ha dato l’avvio al sito www.uilpordenone.it e al blog www.uilpn.blogspot.com all’interno di questi potrete trovare tutte le informazioni inerenti il lavoro, i servizi e convenzioni. La UIL-PA, in particolare, ritiene importante questo nuovo strumento costituito ai fini di una più pronta e capillare informazione che agevola l’incontro tra il lavoratore e il sindacato. Inoltre avrete la possibilità di relazionare direttamente con la segreteria della UIL-PA (e non solo) scrivendo all’indirizzo uilpordenone@gmail.com e se lo richiederete le vostre e-mail di commento o supporto a temi sul lavoro o argomenti d’altro genere potranno essere pubblicate nel blog UILxpress.

Ringraziamo fin d’ora per la vostra attenzione e disponibilità alla collaborazione per una crescita giovane e dinamica della UIL PA.





Pordenone 24-09-07

Segr. Prov.le UIL-PA

Baseggio Laura



mercoledì 19 settembre 2007

CCNL TLC Biennio economico ASSEMBLEE


SLC-CGIL
FISTel-CISL
UILCOM-UIL
Segreterie Regionali Friuli Venezia Giulia


C O M U N I C A T O

Le scriventi OO.SS. partecipano i risultati delle assemblee unitarie effettuate in tutti i luoghi di lavoro del Friuli Venezia Giulia per l’approvazione dell’ipotesi di accordo sottoscritta in data 31 luglio 2007 tra le Segreterie Nazionali SLC-FISTel-UILCOM ed AssoTelecomunicazioni (ASSTEL) relativa al rinnovo del biennio economico 2007-2008 del CCNL per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di telecomunicazione:

TRIESTE Votanti 147 Favorevoli 85 Contrari 50 Astenuti 12
GORIZIA Votanti 10 Favorevoli 9 Contrari 1 Astenuti 0
UDINE Votanti 155 Favorevoli 127 Contrari 23 Astenuti 5
PORDENONE Votanti 69 Favorevoli 61 Contrari 3 Astenuti 5

Totale FVG Votanti 381 Favorevoli 282 Contrari 77 Astenuti 22

Il presente documento esposto nelle bacheche sindacali è trasmesso ai centri nazionali di Federazione i quali, entro il giorno 20 settembre 2007, completeranno la raccolta dei dati utili alla formulazione dello scioglimento della riserva sull’accordo stesso.


Trieste li, 17settembre 2007


Le Segreterie Regionali
SLC FISTel UILCOM
Friuli Venezia Giulia

Firmato biennio economico Cartai e Cartotecnici

SLC - CGIL Sindacato Lavoratori Comunicazione
FISTel - CISL Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni
UILCOM - UIL Unione Italiana Lavoratori della Comunicazione



Comunicato



Nella giornata di ieri, martedì 18 settembre 2007, presso la sede dell’Unione Industriali di Roma, si è svolto l’incontro tra la delegazione sindacale e la delegazione datoriale per il rinnovo del 2° biennio economico del CCNL del settore “Cartai-Cartotecnici”.

L’incontro si è concluso positivamente e, pertanto, le Segreterie nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL, dopo aver ricevuto il mandato da parte della delegazione presente alle trattative, hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo che ora dovrà essere sottoposta alla valutazione delle assemblee; valutazione che dovrà concludersi entro il 20 Ottobre al fine di consentire, in caso di approvazione, l’erogazione dei primi incrementi economici a partire dalle retribuzioni di Ottobre.

L’ipotesi di accordo prevede un incremento a regime di 88 euro con la seguente articolazione:

24 euro dall’1 Ottobre 2007;
28 euro dall’1 Luglio 2008;
36 euro dall’1 Aprile 2009.

Inoltre, per il periodo di “scoperutura” contrattuale Luglio – Settembre 2007, verrà erogata, con le competenze di Ottobre, una “una – tantum” di 40 euro.

Tutti i valori suddetti sono riferiti al livello “C1” e riparametrati sulla base della classificazione vigente.

La delegazione, pur rilevando alcune criticità nell’accordo (identificabili, prioritariamente, nel valore dell’una – tantum e nella quantità della prima erogazione) ha valutato positivamente l’intesa nel suo complesso sulla base degli elementi di seguito riportati:

in primo luogo è stato apprezzato il mantenimento delle decorrenze contrattuali (Luglio 2007 – Giugno 2009) e l’assenza, pertanto, di “slittamenti” che, in alcuni casi, gli accordi contrattuali di altri settori hanno introdotto al fine di ottenere qualche miglioramento sul piano economico;

l’aumento di 88 euro - a regime - rappresenta un punto importante se rapportato, da un lato alla piattaforma e, dall’altro, all’aumento conseguito nel 1° biennio (85 euro) nel quale il risultato economico è stato raggiunto anche in forza di alcune modifiche sul piano normativo;

in terzo luogo è stato valutato positivamente il metodo, ma soprattutto i tempi con i quali si è conclusa la vertenza, che conferma, nei fatti, il valore di un sistema di relazioni industriali a livello nazionale efficace ed efficiente e che rappresenta un patrimonio purtroppo non sempre riscontrabile in altri settori.

Le strutture sindacali territoriali e le RSU sono impegnate, in questi giorni, nelle assemblee su un tema importante quale quello del protocollo del 23 Luglio 2007. Consapevoli di chiedere un notevole sforzo organizzativo ai nostri delegati e alle segreterie territoriali.




p. Le Segreterie Nazionali


SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL
M. Cestaro -G. Carrega L. Gastoldi A. Cucchi

“La città moderna”

L’Associazione la cifra è lieta di invitarLa al dibattito in occasione della pubblicazione del romanzo di Erik Battiston La città moderna (Spirali 2007) per mercoledì 26 settembre 2007, alle ore 20,45, nella sala conferenze del convento di San Francesco di Pordenone.


Il romanzo narra le vicende di Anselmo Delacroix, operaio in una grande fabbrica dove tutto sembra procedere normalmente nella linearità dell’abitudine. Egli, tuttavia, non è calmo né paziente. Anzi, ricerca chiede investiga. Incontra dirigenti e sindacalisti e propone loro progetti e azzardi nell’organizzazione del lavoro.

Anselmo, nella sua inquietudine, trova la via della poesia. E nella poesia incontra le donne, interloquisce con le istituzioni, interviene con quanti portano avanti le loro convinzioni e superstizioni. Si imbatte in un’impresa culturale senza precedenti che non si attiene alla standardizzazione. E proprio qui trae l’alimento per proseguire il viaggio della vita.


Erik Battiston vive a Azzano Decimo e dal 2003 collabora con la casa editrice Spirali. La città moderna è il suo primo libro, romanzo anomalo redatto con il contributo di più interlocutori nella combinazione di poesia e narrazione, sogno e ricerca, elaborazione teorica e aneddoto.


Oltre all’autore, interverranno Antonella Silvestrini, presidente dell’associazione la cifra, Alessandro Atti, scrittore e redattore della casa editrice Spirali e Luigi Natale, scrittore, poeta e consulente per la comunicazione.


La partecipazione è libera.

giovedì 13 settembre 2007

Nuova Questura di Pordenone


Intervista ai rappresentati sindacali della UILPS e UILPA di Pordenone relativa alla costruzione della nuova sede della Questura di Pordenone.

mercoledì 5 settembre 2007

Commento a cassazione n. 33624-2007

Note brevi a margine della sentenza della Corte di Cassazione n. 33624/2007 V sezione penale.



Con riguardo alla citata pronuncia della V sezione penale della Corte di Cassazione, riterrei non necessariamente corretto il titolo secondo il quale per la Corte di Cassazione il “mobbing non è reato”.

Nella citata pronuncia la Corte affronta esclusivamente aspetti di carattere tecnico, ossia di legittimità della pronuncia del Giudice di prime cure, quindi del G.u.p. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dd. 3.11.2006.

In tale pronuncia il G.u.p. rese sentenza liberatoria ritenendo l'esistenza di vizio relativo alla contestazione del reato da parte del Pubblico Ministero il quale, nell'atto di incolpazione non ha descritto, come sostiene la Corte “i tratti dell'azione censurata”. Risulta infatti dalla sentenza come il Pubblico Ministero non abbia indicato nella contestazione di reato i singoli atti lesivi, intesi come azioni od omissioni del datore di lavoro, determinanti la ritenuta patologia. Si tratta quindi di un errore dell'accusa.

Il nostro ordinamento, come tutti gli ordinamenti giuridici occidentali, onde garantire il diritto fondamentale di difesa, esige, da parte dell'organo inquirente la formulazione, all'atto del rinvio a giudizio, della c.d. “imputazione”, nei suoi due elementi fondamentali della persona dell'imputato e dell'addebito che a lui viene ascritto, consistente nella descrizione “in forma chiara e precisa” dell'episodio storico nei suoi profili oggettivi e soggettivi.

Secondo la sentenza sopra citata, la contestazione operata dal Pubblico Ministero mancherebbe del sopra citato elemento oggettivo.

Ciò però non significa che, per la Corte, il mobbing non sia più reato. Anzi, è la stessa Corte a ricordare che la fattispecie astratta di reato “maggiormente prossima ai connotati caratterizzanti il cd. mobbing è quella descritta dall'art. 572 c.p. commessa da persona dotata di autorità per l'esercizio di una professione”. D'altro canto, si consideri ulteriormente che la Sez. VI della Corte di Cassazione, con sentenza n.10090 del 12 marzo 2001 (ud. 22-1-2001) ha ritenuto quanto segue: “Integra il delitto di maltrattamenti previsto dall'art. 572 cod.pen. la condotta del datore di lavoro e dei suoi preposti che, nell'ambito del rapporto di lavoro subordinato, abbiano posto in essere atti volontari, idonei a produrre uno stato di abituale sofferenza fisica e morale nei dipendenti” A tale giurisprudenza si richiama la Sentenza ora in esame onde sostenere in astratto la riconducibilità del c.d. “mobbing” alla norma da ultimo citata.

Ciò premesso dalla massima sopra analizzata si ricavano le seguenti conclusioni:

a) manca nel codice una norma incriminatrice ad hoc per il c.d. “mobbing”. Tale lacuna è addebitabile ad una classe politica a tutti i livelli incompetente;

b) tale lacuna peraltro si presta ad essere colmata dall'opera giurisprudenziale, sempre più sostitutiva di un legislatore ormai incapace di cogliere le esigenze di tutela della collettività e del singolo e di tradurle in norme giuridiche, attraverso il richiamo all'art. 572 c.p.;

c) mancando una tipicizzazione legale del “mobbing” è necessario che il P.M. formuli l'imputazione con molta attenzione, indicando specificamente le singole e reitarate azioni lesive ed il nesso di causalità rispetto all'evento dannoso. Cosa che non è capitata nel caso in esame oggi.



In attesa quindi di un doveroso intervento della politica in materia non resta che aggrapparsi ai giudici.

Avv. Christian Toffoli

Ufficio Legale ADOC

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